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Si è svolta venerdì scorso a Palermo, presso Villa Igea l’Assemblea Regionale di Confcooperative per il rinnovo delle cariche regionali. Oltre alla riconferma alla presidenza per l’ingegnere Gaetano Mancini, giungono da Palermo buone notizie per la cooperazione iblea. Aurelio Guccione, presidente del Consorzio “La Città Solidale” è stato eletto nel consiglio regionale della confederazione. “Un motivo di grande soddisfazione – spiega Guccione – per il nostro Consorzio perché certifica un cammino di lavoro ed impegno che dura ormai da 15 anni. Il nostro è un gruppo impegnato nel sociale con professionalità di altissimo livello e cooperative impegnate in vari settori. Dalla accoglienza di persone disabili, alla pasticceria di eccellenza con laboratori sociali che hanno raggiunto risultati incredibili. Ma non mancano realtà in prima linea per la tutela delle fasce svantaggiate e per i minori.

Un gruppo che opera spesso nel silenzio ma con enorme serietà. Per questo siamo lieti che Confcooperative Sicilia abbia adottato all’unanimità l’adesione ad un codice etico che regolamenta il comportamento che deve essere proprio dei cooperatori, alieni da logiche di speculazione e bieco profitto”. Il riconoscimento al consorzio ragusano è solo una tappa di una collaborazione già in atto con Confcooperative. “Il nostro intendimento – spiega Aurelio Guccione - è quello di collaborare con il commissario cittadino, Gaetano Mancini e con il suo vice, Gianni Gulino, per arrivare presto alle elezioni degli organi statutari di Confcooperative Ragusa”. Da giorno 8 maggio, Aurelio Guccione, il direttore del consorzio Marco Carnemolla ed il progettista Filippo Spadola saranno presenti a Roma per l’Assemblea nazionale di Confcooperative. Infine, giorno 19 maggio “La Città Solidale” si prepara ad affrontare la propria assemblea di bilancio alla presenza del presidente di Confcooperative Mancini. “L’incontro – conclude Guccione – avrà per tema: La cooperazione, strumento di crescita in tempo di crisi. Siamo convinti, ed iu numeri ci danno ragione, che il nostro è al momento l’unico settore capace di dare risposte positive all’attuale momento economico. Segno che una economia all’insegna della solidarietà può portare vantaggi condivisi”.

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