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Sono ventidue i ragazzi di età compresa tra i 18 ed i 29 anni che iniziano il loro percorso di servizio civile volontario all’interno di due progetti attuati dal Consorzio “La Città Solidale di Ragusa”. Tredici di loro saranno impegnati con i minori, mentre i restanti nove in un progetto dedicato alla disabilità che verrà svolto nel comune di Vittoria. “Il servizio civile – spiega Aurelio Guccione, presidente del Consorzio La Città Solidale – rappresenta un estremo gesto di civiltà ed un segno di evoluzione e di sviluppo sostenibile. Il Consorzio ha da sempre scommesso parte delle proprie attività su questa funzione civile e ben 4 dei nostri attuali impiegati hanno prima fatto con questa esperienza. Dal nostro punto di vista rappresenta anche un aspetto importante per affermare come l’economia sociale sia una via privilegiata per uscire dalla crisi. Avviare percorsi di servizio civile indica e definisce una società avanzata per un approccio positivo al walfere. Non si tratta di offrire un lavoro ai giovani, ma di dare loro l’opportunità di confrontarsi con il mondo della cooperazione.

Una occasione che, ci auguriamo, possa divenire spunto formativo per i giovani coinvolti e, perché no, anche un modo per farsi conoscere dalle cooperative in cui opereranno”. Il servizio civile, dunque, come trampolino di lancio verso il mondo della cooperazione sociale. “Sì – conferma Guccione – ma solo se ci troviamo con ragazzi motivati ed Enti che hanno nel loro Dna il senso del servizio. Tali ingredienti possono rendere questa esperienza straordinaria ed utile. Altrimenti si rischia solo di perdere del tempo o, peggio, trovare modi per alcune realtà di impiegare persone a basso costo. Ringraziamo Confcooperative che ci ha dato modo di presentare questi progetti confermando la sua vocazione ad essere davvero una casa per le cooperative”. “Siamo molto felici di avviare questi percorsi – conferma Maria Concetta Gurrieri, responsabile per il Servizio Civile del Consorzio – perché siamo riusciti a partire nei tempi previsti e selezionando dei ragazzi validi”. Proprio la selezione, tuttavia, lascia una punta di amarezza. “Abbiamo ricevuto – conferma la Gurrieri – più di duecento domande di partecipazione e non è stato facile selezionare le persone giuste”. Le cooperative aderenti al Consorzio e coinvolte dai progetti sono: “Educere”, “L’arca”, “Jumangi”, “Nuovi Orizzonti” e “Aiffas”, oltre all’Associazione italiana assistenza ai diabetici.